Insufficienza venosa e trombosi: cosa sono e come curarle

Spesso un lavoro in cui si passa tanto tempo seduti o in piedi può provocare alla lunga dei problemi agli arti inferiori. Insufficienza venosa e trombosi non sono poi così infrequenti, ma sai effettivamente cosa sono e come si curano?

In questo articolo troverai tutte le informazioni che ti servono su insufficienza venosa e trombosi, su come trattarla e su quali sono le cause. Inoltre ti daremo qualche ottimo consiglio per un trattamento veloce ed efficace.

Cos’è l’insufficienza venosa

Insufficienza venosa e trombosi

Partiamo quindi a parlare dell’insufficienza venosa. Questa particolare patologia è dovuta a un ritorno difficoltoso del sangue venoso verso il cuore.

Questa difficoltà di movimento del sangue genera un aumento della pressione dei capillari, aiutando la formazione di edemi, ipossia generalizzata e lattacidemia, una presenza eccessiva di acido lattico nel sangue.

Se non curata nel modo corretto, l’insufficienza venosa può diventare una sindrome progressiva. Questo causa gonfiore, dolore, alterazioni cutanee e, in casi gravi, combina insufficienza venosa e trombosi.

Cause e fattori di rischio

Ci sono molte cause che possono provocare insufficienza venosa e, in base a ciascuna di esse possiamo classificarla in due grandi gruppi: l’insufficienza venosa organica e quella funzionale.

L’insufficienza venosa organica è provocata da alterazioni patologiche delle vene. In questi casi avremo una dermatite da stasi, una condizione tipica di chi ha già problemi alla circolazione negli arti inferiori, oppure una RLS, altrimenti detta sindrome delle gambe senza riposo.

Un’altra condizione può essere la presenza di vene varicose oppure la combinazione di insufficienza venosa e di trombosi venosa profonda.

L‘insufficienza venosa funzionale, invece, è dovuta a un sovraccarico funzionale delle vene. In pratica le vene vengono sottoposte a un lavoro eccessivo per cui smettono di funzionare correttamente. In questo caso avremo un ristagno di linfa nell’organismo, altrimenti detto linfedema, oppure una ridotta mobilità agli atti inferiori.

Al di là di questa distinzione in macro gruppi ci sono alcuni fattori di rischio che possono aumentare le probabilità dell’insorgere di insufficienza venosa e trombosi in una persona piuttosto che in un’altra.

Tra questi consideriamo sicuramente l’obesità e con essa l’ipertensione, ma anche la gravidanza e il fumo possono provocare problemi agli arti inferiori.

Altri fattori di rischio di guardano sicuramente le abitudini personali, per cui una postura statica mantenuta per molto tempo ho un lavoro in cui si deve stare fermi in piedi per tanto tempo, possono creare problemi.

Rimedi per l’insufficienza venosa

Adesso che abbiamo parlato di cosa si ha l’insufficienza venosa e di quali siano i fattori di rischio e le cause di questa patologia, ecco qualche semplice indicazione sulla cura di questo problema.

In generale un’ottima idea è quello di mantenere uno stile di vita sano ed eseguire della regolare attività fisica, che mantiene non solo il corpo in movimento ma favorisce una migliore circolazione sanguigna agli arti inferiori.

Anche l’utilizzo di farmaci flebo tonici, anticoagulanti e pro fibrinolitici possono essere un ottimo aiuto, sempre previa prescrizione del medico.

Nei casi più gravi si può ricorrere anche a interventi chirurgici, utilizzando laserterapia o radiofrequenza, ma se soffre di insufficienza venosa e trombosi leggera, un’ottima idea può essere quella di utilizzare delle calze per vene varicose, di cui parleremo a breve.

Trombosi: cos’è e cosa la causa

Insufficienza venosa e trombosi

Il titolo dell’articolo era insufficienza venosa e trombosi, per cui passiamo a parlare di questa seconda patologia. La trombosi è causata dalla formazione di un coagulo di sangue, il trombo, all’interno dei vasi sanguigni.

Questo coagulo non è altro che un insieme di globuli bianchi, piastrine e globuli rossi, che va a bloccare la circolazione nei vasi causando la morte dell’organo verso cui il vaso sanguigno era rivolto per necrosi ischemica.

In alcuni casi questo trombo si può spezzare infatti più piccole chiamate emboli, che vanno a diffondersi nei vasi sanguigni provocando problemi e disturbi a diverse parti del corpo.

Questa condizione provoca problemi come l’infarto del miocardio, l’embolia polmonare e l’infarto cerebrale. Come avrai potuto quindi capire, la trombosi è tendenzialmente fatale e davvero poco conosciuta: solo un italiano su tre ne è a conoscenza e sta di cosa si tratta.

In questo caso la prevenzione è davvero fondamentale, infatti se individuata precocemente, un buon trattamento può aiutare a diminuire l’insorgere di complicazioni gravi.

Trombosi arteriosa e trombosi venosa

Quando parliamo di insufficienza venosa e trombosi, soffermandoci sull’argomento della trombosi e possiamo dire che si distingue in due tipologie di patologie: la trombosi arteriosa e quella venosa.

La trombosi arteriosa viene provocata di solito dall’aterosclerosi, per cui possiamo dire che i principali fattori di rischio sono l’ipertensione, l’obesità, il fumo di sigaretta e l’ipercolesterolemia.

Per quanto riguarda invece la trombosi venosa, i suoi fattori di rischio sono più difficile da individuare perché dipendono da diversi fattori. Possiamo comunque considerare tra le cause un’immobilità per una malattia cronica, oppure per un trauma, un tumore centro chirurgico.

Anche la predisposizione genetica può essere un fattore di rischio: chi ha una predisposizione al ipercoagulabilità a 1 predisposizione particolare alla formazione di coaguli nel sangue, che potrebbero diventare trombi.

Come fare per curarla?

Possiamo dire che per insufficienza venosa e trombosi i rimedi sono abbastanza simili genericamente parlando. Proprio per questo motivo ti diremo che per trattare la trombosi possiamo utilizzare diversi tipi di farmaci coagulanti, da assumere sempre sempre sotto la prescrizione del nostro medico curante.

Ma anche adottare uno stile di vita sano, seguire una dieta equilibrata e fare della regolare attività fisica possono aiutarti: Diminuendo il rischio di obesità e il sovrappeso, diminuirai anche la probabilità di avere trombosi.

Infine le calze per vene varicose possono essere un ottimo aiuto per aiutare a risolvere la trombosi.

Insufficienza venosa e trombosi: vuoi risolvere il problema in poco tempo? Prova le calze per vene varicose

Insufficienza venosa e trombosi

Come ormai avrai capito leggendo questo articolo, la miglior cura per insufficienza venosa e trombosi parte dalla prevenzione, per cui sicuramente una buona idea quella di adottare uno stile di vita sano e fare dell’attività fisica, ma il nostro consiglio è quello di migliorare la circolazione negli arti inferiori grazie alle calze per vene varicose.

Questo particolare tipo di calze contenitive sono un vero e proprio indumento terapeutico, che aiuta a diminuire le vene varicose è a prevenirne l’insorgenza.

Grazie a una compressione graduata, migliora la circolazione sanguigna degli arti inferiori, diminuendo quindi la probabilità di forma le vene varicose ma anche di soffrire di insufficienza venosa e trombosi. Per questo motivo vengono consigliate di solito a chi passa davvero tanto tempo in piedi, alle donne in gravidanza e a chi passa davvero tanto tempo in quota, come i piloti degli aerei.

Come sceglierle

Sicuramente in commercio troverai molti modelli di calze per vene varicose, quindi scegliere non sarà semplice come sembra. Per questo motivo abbiamo preparato per te questa piccola guida, grazie a cui potrai scegliere il modello di calze per vene varicose più adatte alla tua situazione, per risolvere i problemi di insufficienza venosa e trombosi.

La prima cosa da definire e sicuramente la tipologia di calza contenitiva da scegliere. In questo caso dovrai riferirti alla forza compressiva e allo spessore: Possiamo passare infatti dai 40 denari fino ai 140 denari, a seconda della forza compressiva di cui hai bisogno.

Per questo motivo ti consigliamo sempre di pensare bene allo scopo per cui stai comprando le tue calze contenitive, così da poter scegliere il modello che più si adatta alle tue esigenze.

Una volta definite le tue esigenze potrai scegliere anche la lunghezza delle tue calze. Che siano lunghe fino alla vita, fino alla coscia o al polpaccio, hanno tutte lo stesso identico effetto benefico, non dovrai fare altro che scegliere in base alla comodità è a livello di competenza di cui ha bisogno.

Per quanto riguarda il colore possiamo dirti con sicurezza che non influenza in alcun modo la forza compressiva di queste calze contenitive, ma andrai a sceglierlo per un fattore puramente estetico.

Infine ricorda di fare una prova molto precisa di queste calze così da scegliere una misura che non sia né troppo stretta né troppo larga. In questo modo Sarà comoda al punto giusto, dandoti il massimo del beneficio.

Le migliori calze per vene varicose in commercio

Abbiamo detto che il modo migliore per prevenire insufficienza venosa e trombosi è quello di utilizzare le calze per vene varicose. Ora che hai letto tutte le nostre indicazioni e sai come acquistare il modello più adatto alle tue esigenze, ti trovi comunque davanti a un mercato incredibilmente Vasto tra cui e resta comunque molto difficile scegliere.

Per questo motivo abbiamo raccolto per te i migliori modelli di calze contenitive, così che potrai farti un’idea e magari scegliere tra i modelli da lui proposti.

Calze contenitive senza piedi, per il massimo della leggerezza e comodità

Insufficienza venosa e trombosi

Se sei una persona che ama la comodità e cerca un modello che sia contenitivo, che magari ti aiuti nell’attività sportiva e non comprima eccessivamente, potresti scegliere queste calze contenitive senza piedi.

In questo modo andranno a creare un effetto ” leggings “ grazie a cui potrai facilmente eseguire attività fisica senza sentirti scomodo o costretto e potrei persino indossarle al posto dei pantaloni.

Avrai quindi la possibilità di godere dei benefici di queste calze mantenendo un livello estetico accettabile. Inoltre grazie alla compressione graduata a 5 intervalli da 20-30 mmHg, avrai una compressione graduale che è maggiore sulla caviglia e va a diminuire man mano che si sale verso l’alto, garantendo il massimo del beneficio terapeutico.

Se ti piace l’idea di essere comodo e di prevenire in modo efficace e insufficienza venosa e trombosi potrai acquistare le calze qui.

Calze per vene varicose al polpaccio: comode e versatili

Insufficienza venosa e trombosi

Dal carattere unisex, queste calze al polpaccio sono l’ideale per gli uomini che sono già abituati a utilizzare questo tipo di calze, per cui avrai la possibilità di indossarle facilmente sotto a un comodo completo. Allo stesso modo, anche una donna che cerca calze al polpaccio contenitive e comode, questo modello si adatterà perfettamente le sue esigenze.

La compressione graduata a 15-75 mmHg, garantisce un trattamento per flebite, varici e ovviamente per prevenire insufficienza venosa e trombosi. Ottime anche per eseguire attività fisica, sbattuto nei periodi invernali, migliorano gradualmente la circolazione sanguigna degli arti inferiori, garantendo un recupero muscolare più veloce.

Il modello ti piace? Puoi acquistarlo facilmente qui.

Calze contenitive autoreggenti: eleganti e funzionali

Insufficienza venosa e trombosi

Vuoi una calza compressiva che sia terapeutica, funzionale e magari anche elegante? Questo modello ad autoreggente garantisce non solo una compressione graduata leggera a 12-17 mmHg, ma ti permetterà di indossare anche con una gonna, mantenendo il giusto rapporto tra estetica il beneficio terapeutico.

Nel caso in cui tu abbia leggeri problemi circolatori e voglia semplicemente prevenire l’insorgere di insufficienza venosa e trombosi, questo è il modello che fa al caso tuo. La banda elastica in silicone anallergico fa si, inoltre, che le calze restino esattamente al loro posto senza scendere, prendendo il massimo della comodità.

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Calze compressive a vita alta, per una compressione su tutta la gamba

Insufficienza venosa e trombosi

Stai cercando una calza contenitiva che eserciti una pressione graduata su tutta la gamba, da poter indossare con un abito o una gonna senza che venga notata?

Questi collant a punta aperta sono il massimo, non solo per prevenire insufficienza venosa e trombosi, ma anche per garantire una compressione graduata forte. Con il suoi 18-22 mmHg, potrai prevenire disturbi circolatori in modo elegante ed efficace.

Resistenti e comodi da indossare, queste calze compressive sono dotate di un tallone rinforzato, così che potrai usarli in ogni occasione senza preoccuparti che possano rompersi o sfaldarsi.

In questo modo avrai la sicurezza di utilizzare delle calze contenitive che sono non solo ottime per la tua salute, ma sono anche durevoli nel tempo.

La maglia in microrete garantisce il massimo dell’efficacia con un prodotto che mantiene tutti i canoni estetici. In questo modo diminuirai i disturbi circolatori e potrei indossare le tue calze, mantenendo il massimo dell’eleganza.

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